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Dadz.
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Ci sarebbe da fare un lunghissimo discorso. La scelta è ragionata, non è che uno la mattina si sveglia e dice "sono favorevole al nucleare": il problema è che molti non ragionano nemmeno.
E allora lasciatelo dire ma hai ragionato AC/DC.
O magari non ti sei realmente informato, quì non si parla della pericolosità delle centrali nucleari, che è comunque un fattore di cui bisogna tener conto, ma anche di come sarebbero gestite in un paese dove la mafia è all'ordine del giorno, si deve pensare a come smaltire le scorie radioattive, e pensa che nemmeno i paesi tecnologicamente più avanzati non sanno dove metterle, e ripeto, vuoi affidare tutto questo ad un governo del genere?
Probabilmente ha ragionato che:
- Lui tra 60 anni non ci sarà più, quindi che gliene importa del dopo-centrali e dei costi aggiuntivi
- Se succede qualcosa, lui tra 60 anni non ci sarà più quindi che gliene importa dei danni ambientali di un possibile incidente
- Possiamo svilupparci a più non posso, soddisfare tutti i nostri picci e i nostri sprechi, tanto lui tra 60 anni non ci sarà più e quindi che gliene frega
- A cosa serve ripensare tutto il nostro sistema energetico sfruttando fonti pulite (e per sporcizia non intendo solo anidride carbonica) se tanto col nucleare e il petrolio stiamo bene per altri 60 anni, e poi lui non c'è più?
Certo, ci ha ragionato su.. lo capisco
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