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| I nostri utenti non erano interessati al forum inizialmente, ma questo si sta pian piano espandendo. Crediamo sia principalmente una questione di tempo e costanza 
In ogni caso chiunque voglia fare un salto (anche se solo saltuariamente) è il benvenuto  |
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| CITAZIONE (Leboswki @ 17/6/2018, 17:58) 30??? Secondo me sono troppi, secondo me massimo una decina con al massimo 2/3 amministratori.
Dipende di che progetto si sta parlando. La nostra è una community multi-piattaforma, ovvero il forum è soltanto una parte del nostro progetto. Nel nostro caso 30 staffer è un numero buono ma non eccessivo.
Come contro bisogna riconoscere che uno staff numeroso è anche più difficile da gestire. Non si riescono ad organizzare riunioni alle quali partecipano tutti e siamo obbligati a suddividere lo staff in gruppi governati da gerarchia... |
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| Qualche settimana dopo aver aperto le candidature a staff, contando anche gli staffer in prova, siamo arrivati a 40 persone.
Ora a distanza di qualche mese, avendo tolto membri inattivi e stabilizzato i nostri ruoli, siamo circa una trentina. |
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| CITAZIONE (Il Necropostatore @ 28/5/2018, 19:11) Curiosa questa affermazione di 9 anni fa. All'epoca molti forum usavano associare al proprio sito una chat. Per un po', questo binomio evidentemente sembrò funzionare: le chat venivano utilizzate per socializzare in modo veloce, i forum per esporre il proprio pensiero in modo più approfondito e completo.
Ben presto quest'equilibrio fu compromesso e l'utenza finì per riversarsi definitivamente nei forum, abbandonando le vecchie chat. Di fronte a ciò verrebbe da dire che all'epoca la gente preferisse esporre il proprio pensiero in maniera approfondito (forum) piuttosto che in modo superficiale (le chat), ma credo che questa mie considerazioni retrospettive siano fin troppo ottimistiche. Oggi osserviamo infatti il fenomeno esattamente opposto: i forum vengono abbandonati per i social network e le moderne chat nate in funzione dei singoli forum finiscono per demolirli definitivamente. Resta un mistero perché all'epoca le chat scomparirono a favore di forum mentre oggi a scomparire sono i forum soppiantati dalle moderne chat.
Eh ma se dici cose scontate è normale che i tuo post siano inattaccabili ù.ù
Scherzi a parte, bell'intervento. Penso che all'epoca le chat vennero soppiantate perchè i forum offrivano molte più possibilità, e al fine di creare una community erano una migliore alternativa rispetto a canali testuali brutti e molto "monotoni". Ora le chat si sono evolute molto, mentre le funzionalità dei forum sono rimaste pressochè le stesse.
Oltre a questo c'è un altro fattore da tenere in considerazione: il ricambio generazionale.
Il pubblico principale di chat e forum tendono ad essere ragazzi fra i 12 e i 20 anni (facendo una stima molto a spanne chiaramente). I ragazzi di 10 anni fa arrivavano ai forum grazie a ricerche online. Si incuriosivano, si iscrivevano e cominciavano a frequentarli. Oggi è diverso. Appena si compra un cellulare la prima app che si installa è whatsapp, e quindi ci si abitua alla chat ancora prima di incominciare a navigare su internet. Questo comporta che i ragazzini non sentano il bisogno di spostarsi su piattaforme vecchie e lente come i forum. In automatico se scelgono di frequentare una qualche community online questa è presumibilmente basata su una chat. |
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| Personalmente no, mi sembra una cosa molto no-sense.
Un conto è chiudere un forum se non si ha voglia di mantenerlo e gestirlo, o se ci sono problemi all'interno dello staff. E riaprirlo in un secondo momento facendola sembrare una chiusura temporanea.
Però dai, chi mai chiuderebbe un forum temporaneamente per un cambio skin o perchè deve cancellare dei topic?  |
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| Non l'ho mai fatto (per adesso).
Però mi trovo d'accordo con quello che dici. Se uno ha disponibilità economica e vuole una buona skin per il proprio forum non vedo perchè non pagare.
Dal punto di vista di uno skinner mi sembra difficile vedere tale attività come un lavoro. Sarebbe semplicemente un'occasione per guadagnare un po' di soldi. |
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| Ti do ragione per la maggior parte delle cose. Il bitcoin sarebbe una rivoluzione, e in quanto tale, se dovesse (diciamo tra 10 anni) subentrare seriamente nell'economia quotidiana porterebbe ripercussioni di grandissima portata su tutto. E come tutti i cambiamenti avrebbe tanti pro e tanti contro.
CITAZIONE conosci esempi reali di questo? cioè io so che su internet qualcuno prova ad utilizzare i bitcoin per vendere roba di dubbia provenienza. ma di aziende nel mercato reale che già ne facessero uso non ne ho mai sentito parlare. non è un attacco o una critica ma mera curiosità 
Se fai lavori online presso una qualche società potrebbe esserci la criptovaluta come metodo di pagamento. Stessa cosa per alcuni e-commerce. Il 2017 è stato l'anno delle ICO. Miliardi e miliardi di $ raccolti da startapp, e chi le ha pagate le tasse su quelli ? Infine una cosa che mi ha visto coinvolto personalmente: il trading di cripto. Credo che non siamo in pochi ad aver guadagnato grazie a questo nell'ultimo anno, tuttavia quando vorresti fare la dichiarazione dei redditi per pagare quello che c'è da pagare ti ritrovi impossibilitato in quanto le cripto non sono viste come valuta dallo stato. A loro risulta che tu non hai nulla. Anche se avessi dei milioni di $ in bitcoin. Altro che paradiso fiscale, finchè non regolamentano tutto è come se tu fossi un nullatenente  |
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| Ti do ragione. Il tutto potrebbe anche implodere. Tuttavia il fatto che non siano al momento regolamentate non implica nulla sul quale sia il loro futuro.
Da quello che ho notato, le nazioni in generale tendono a cercare di ignorarle (in quanto fenomeno difficile da manipolare) o sopprimerle (ove possibile). Nonostante questo, le criptovalute sono sempre più utilizzate dalle persone normali o dalle piccole imprese. Di fatto un universo economico parallelo e quello tradizionale sta nascendo e crescendo.
Dal punto di vista delle nazioni, questi sono quelli che credo sarebbero i principali pro e contro della regolamentazione:
Contro:
- La regolamentazione delle criptovalute potrebbe essere vista come una sorta di vittoria morale da parte di esse, e una sconfitta per le valute tradizionali
- E' difficile trovare un sistema affidabile che permetta di rintracciare le transazioni effettuate con criptovalute. E in tutto questo la lenta burocrazia delle nazioni non aiuta di certo
Pro
- Gli scambi in criptovaluta non sarebbero più in nero, ma completamente tassabili come con le valute normali (o quasi)
In tutto questo trambusto, se il mercato delle criptovalute continuerà ad aumentare, le nazioni semplicemente non potranno più ignorare tutto il denaro in nero che viene scambiato, e saranno obbligate a regolamentare le criptovalute, in un modo o nell'altro. |
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| Sono entrato nel mondo delle criptovalute da più di un anno e vorrei esprimere la mia opinione riguardo a un paio di cose.
Innanzitutto premetto col dire che sono favorevole alle criptovalute, anche se il buon senso mi porta a non investire tutti i miei risparmi in esse per via dell'attuale instabilità del mercato.
Tuttavia noto una certa ignoranza quando mi ritrovo a parlare delle criptovalute con altre persone. Espressioni come "non sostituiranno mai le valute tradizionali" o "sono completamente inutili per via della volatilità del loro valore" le trovo completamente fuori luogo poichè si riferiscono allo stato attuale delle criptovalute, e non alla loro prospettiva futura. Cosa sarà del futuro delle criptovalute, ora come ora, nessuno può saperlo. Quello che è ovvio è che sono un fenomeno neonato. Il mercato è cresciuto in maniera estrema negli ultimi anni. E questo è abbastanza per spiegare l'attuale volatilità del loro valore. La burocrazia delle nazioni, e le abitudine delle persone, impiegano decenni per effettuare il cambiamento radicale proposto dalle criptovalute e dalle blockchain, e questo spiega come mai il bitcoin non sia ancora utilizzato come una valuta tradizionale quando si vuole comprare qualcosa.
Penso che comprare il bitcoin non significhi effettuare un normale cambio di valuta, ma investire in una prospettiva futura. Quando si investe nelle criptovalute, in realtà si sta investendo nelle blockchain, la tecnologia alla base delle criptovalute. Una tecnologia che potrebbe (forse) governare il mondo nel futuro.
Pertanto consiglio a chiunque di leggersi qualche articolo che spiega cosa sono le blockchain, e quali potrebbero essere i loro utilizzi. A quel punto si può riflettere sul come mai il valore del bitcoin sia aumentato tanto negli ultimi anni. E perchè probabilmente, ancora per molti anni, non potrà entrare al 100% nelle nostre vite. |
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| Non so se esista una soluzione "pulita" ma questo dovrebbe funzionare
HTML <script type="text/javascript">
var hidelink = document.querySelectorAll('.threadlist a[href="?t=ID"]');
for(var i=0; i<hidelink.length; i++){
hidelink[i].style.display: "none";
}
</script>
Sostituisci ad ID l'id del topic che vuoi omettere e metti questo codice in modo che compaia tra gli html visualizzati in fondo alla pagina che contiene la lista. Se non funziona è perchè probabilmente questo codice viene caricato dal browser prima del codice della lista. Se anche dovesse funzionare è comunque abbastanza brutta come soluzione perchè dovresti copiare e incollare questo codice per ogni topic da nascondere. Potrebbe quindi andare bene se vuoi nascondere due o tre topic massimo. |
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| | Pensa che invece io proprio grazie a COD smisi di frequentare i forum XD. Iniziai a giocare le due ore al giorno alla play e magari anche un po' di più e non avendo più tutto quel tempo libero per i forum smisi di frequentarli. |
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| Parliamo di noi, un genere di topic che è molto facile trovare sui forum, ma oggi voglio proporvelo in maniera diversa. Qual è stata la vostra personale esperienza sui circuiti?. Quando e come siete arrivati? Età? Quali forum frequentate e quali avete frequentato? In che modo questa esperienza vi ha cambiato?
Inizio io
Sono arrivato su Forumcommunity a settembre 2010. Ai tempi avevo 12 anni non avevo un computer e non sapevo cosa fosse un forum. Mi avevano da poco regalato un iPod Touch con il quale riuscivo a navigare su internet con il wifi arrivato anche quello da pochi mesi.
Mi imbattei per caso in un forum di skateboarding durante una ricerca web e l'ho aperto incuriosito. Mi è sembrato a primo impatto molto figo il modo in cui gli utenti potessero liberamente comunicare tra di loro e così ho deciso di iscrivermi. Da quel momento lì ho sempre passato delle ore sui forum per diversi mesi. Sono partito con lo scoprire questo circuito di forum chiamato Forumcommunity (successivamente ho scoperto Forumfree) e ho cominciato a frequentare diversi forum dai più piccoli ai più grandi.
Verso novembre 2010 affrontai la mia prima esperienza da staffer. Eravamo in due in un forum in top 10000, ma eravamo contenti lo stesso. Era un forum di calcio. Dopo un po' di tempo ci arrivò una richiesta di fusione e da questo momento inizia la mia seconda parte di esperienza sui forum.
Arrivai su un forum sempre calcistico che nonostante fosse in top 3000 era davvero molto attivo. C'erano un sacco di messaggi nuovi ogni giorno e lì ebbi la possibilità di stringere molte amicizie. Non ricordo il nome del forum precisamente, ma da lì a poco iniziai a diventare staffer in una marea di forum (stiamo parlando di 6 o 7 forum contemporaneamente). C'erano sempre un sacco di forum nuovi, gente che mi invitava e io non rifiutavo. In questo periodo iniziai anche ad avvicinarmi a linguaggi come l'html e il css.
Verso marzo 2011 ho comprato il mio primo portatile (prima mi collegavo sempre o da ipod o quando riuscivo dal computer dei miei) e ho iniziato a frequentare alcuni forum come staffer in maniera un po' più seria. In particolare frequentavo due forum: Tutti pazzi per pes e Football pes site (entrambi non famosissimi ma circa in top 200). Dato anche l'arrivo del nuovo computer ebbi la possibilità di scaricare programmi come photoshop e specializzarmi nella grafica e nell'html.
L'ultimo grande cambiamento avvenuto in questa mia "avventura" arrivo quando a luglio 2011 il forum football pes site si fondette con il DarkGiovy forum (che ai tempi era uno dei primi forum). Qui non solo diventai dopo pochi mesi admin ma ebbi anche la possibilità di fare un'esperienza fantastica. Gli altri admin e il founder erano molto esperti e mi insegnarono moltissimo sui forum e i siti web e ci sono certe cose che tutt'ora mi sono utili e per le quali li ringrazio.
Verso l'inizio del 2012 ho abbandonato i forum. Sono tornato sul darkgiovy forum a settembre per poi abbandonarlo definitivamente a fine 2012 per via di una penalizzazione google per la quale il forum pian piano morì. Da allora visito i forum a periodi. Sto per mesi senza mettere piede su un forum ma dopo un po' tutto ciò che ho passato comincia a mancarmi.
Ora studio informatica alle superiori e sono abbastanza portato per la materia. Inutile dire che ciò non sarebbe mai successo se non fosse stato per i forum. L'anno scorso avevo creato un sito in html mentre quest'anno uno in php sfruttando un database. Ormai sviluppare siti web sta diventando una grande passione e chissà mai che io non riesca a portare ciò anche nel mio futuro? |
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| | Beh io credo che ormai il calo sostanziale stia colpendo non solo gli utenti attivi ma anche le visite: basta guardare i top forum. Qualche anno fa i primi in top arrivavano a quasi 2 milioni di punti e i forum in top 200 almeno 1000 visite al giorno ce le avevano |
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| Puoi snellire il codice css in questo modo:
HTML /* BOX DI SEZIONE - http://ffmagazine.forumfree.it/?t=55686887 */
#fcID1 .mback_left, #fcID1 .main6 tr[id] > *:not(.bb), #fcID1 .bb .web, #fcID1 .title, #fcID2 .mback_left, #fcID2 .main6 tr[id] > *:not(.bb), #fcID2 .bb .web, #fcID2 .title {display: none}
#fcID1 .mback, #fcID1 .mback_right, #fcID2 .mback, #fcID2 .mback_right {height: 22px; background: #3E3B50 url(http://digilander.libero.it/vauxupload/iskin2/separatore.png) repeat-x}
#fcID1 .minus, #fcID2 .minus {background: url(http://img.forumfree.net/html/sys-img/minus_b.gif) center center no-repeat; width: 7px; height: 7px; margin-right: 10px}
#fcID1 .plus, #fcID2 .plus {background: url(http://img.forumfree.net/html/sys-img/plus_b.gif) center center no-repeat; width: 7px; height: 7px; margin-right: 10px}
#fcID1 .mback .mtitle, #fcID2 .mback .mtitle {color: #FFF; font-size: 9pt; font-weight: bold}
#fcID1 .bb, #fcID2 .bb {text-align: center; padding: 0; background: #ECF5F7}
.rubriche {display: block; padding: 10px 0}
.rubriche div {width: 290px; display: inline-block; text-align: left; padding: 0 5px}
.rubriche h3, .rubriche h4 {margin: 0; padding: 0}
.rubriche h3 {display: inline; font-size: 9pt}
.rubriche h4 {font-weight: normal; font-size: 8pt}
.rubriche img {float: left; margin: 10px 10px 0 2px; opacity: 0.3} .rubriche a:hover img {opacity: 1.0}
Sostanzialmente se conosci un po' il css devi prendere le classi (quelle prima delle graffe) fare copia e incolla stando attento alle virgole e cambiare l'id. Fammi sapere se funziona |
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| Per il punto 3 è vero, gli utenti si cancellano dopo un po', ma la loro id rimane sempre quella e per i nuovi registrati (almeno per quanto ne so io) non vengono riciclati i vecchi id ma vengono creati id nuovi. Quindi sostanzialmente il terzo non ha senso...
Per i primi due punti... la gente si divertiva una volta tanto quanto si divertiva adesso. Cioè tu vuoi venirmi a dire che nel 2010 c'erano il quadruplo delle registrazioni di adesso semplicemente perchè la gente si divertiva a creare account a caso? Possiamo metterci uno scarto se vuoi del +/-10%, ma non del 400% o.O
Inoltre non sono io che dico che i forum rispetto a qualche anno fa sono meno visitati, è semplicemente un dato di fatto, e io ho deciso di portare qualche dato interessante
CITAZIONE Che le persone si registrino e partecipino al proprio blog o forum dipende esclusivamente dal proprio blog o forum.
Non è assolutamente vero... E questo vale non solo per i circuiti, ma per i forum in generale... Rispetto a qualche anno fa è molto più difficile trovare utenti perchè la gente preferisci i social o Youtube... |
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88 replies since 5/10/2010
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